Il 2 dicembre, nella splendida cornice di Palazzo della Ragione, le celebrazioni per i 156 anni del  Corpo di Polizia Locale di Padova, che oggi è composto da 270 agenti

Abstract: La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco Sergio Giordani, dell’Assessore alla Polizia Locale, Diego Bonavina, del Comandante del Corpo, Lorenzo Fontolan e di molte autorità civili e militari. Presenti tutte le specialità del Corpo. Un’occasione per ricordare il ruolo fondamentale della Polizia Locale nel garantire la sicurezza della città.

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L’ INTERVENTO DEL SINDACO

A prendere la parola è stato il sindaco, Sergio Giordani,  che ha ricordato come l’attività delle donne e degli uomini della Polizia Locale non si ferma mai: il servizio è attivo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. E non potrebbe essere che così, perché il  ruolo della Polizia Locale è veramente  fondamentale per la città. Gli agenti rappresentano il primo e più immediato contatto con l’amministrazione, sia che si tratti di un problema da risolvere come di un consiglio o di un’indicazione da dare. Per questo, la  presenza degli agenti è il più possibile distribuita anche nei quartieri. Gli operatori svolgono tra le tante incombenze una insostituibile attività di controllo e repressione della criminalità, ed in particolare di quella legata allo spaccio di sostanze stupefacenti. E’ un tema molto sentito dai cittadini. E’ un tema reale ma molto complesso da affrontare perché coinvolge molteplici aspetti; spesso non viene abbastanza sottolineato, che è causato anche da un consumo di droga oramai diffuso tra la popolazione e non più limitato ad ambiti di marginalità e degrado. La lotta allo spaccio di droga, ha comunque fatto un salto di qualità, anche grazie al Nucleo Cinofilo. I risultati raggiunti grazie all’impiego  dei cani  e dei loro conduttori è davvero significativo.

L’INTERVENTO DELL’ ASSESSORE ALLA POLIZIA LOCALE

L’ Assessore alla Polizia Locale, Diego Bonavina, ha messo in risalto l’impegno e la professionalità della Polizia Locale  e la visione unitaria e condivisa che anima il Corpo. Valore aggiunto è senza dubbio la specificità raggiunta dai vari settori, con agenti che si occupano dei conflitti abitativi, della sicurezza dei parchi, i motociclisti che presidiano la sicurezza nelle strade o ancora gli agenti che si occupano di educazione della legalità nelle scuole, perché è proprio da qui che bisogna partire per educare al rispetto. Lo scorso anno è stato istituito il nucleo contrasto alle  violenze di genere, per contrastare  fenomeni di  violenze di genere, maltrattamenti intrafamiliari, violenza assistita e violenza giovanile.

L’INTERVENTO DEL COMANDANTE

Il Comandante del Corpo, Lorenzo Fontolan, ha ricordato che l’anno che volge al termine è stato un anno in cui il contatto di prossimità si è mantenuto quale segno distintivo dell’azione svolta dalle donne e dagli uomini della Polizia locale sul territorio; in questo contesto si sono inseriti anche i gravosi ma indispensabili servizi di polizia stradale finalizzati ad agevolare la circolazione nei pressi delle intersezioni e lungo le arterie interessate dalle opere di realizzazione delle nuove linee tranviarie. Sono interventi sulla viabilità importanti, complessi e non derogabili.

La Polizia Locale della città è formata da 270 unità; tra i circa 100 agenti che quotidianamente svolgono servizio di prossimità e di pronto intervento, oltre 40 sono giovani di età compresa tra i 22 ed i 35 anni, questo grazie alle assunzioni che si sono perfezionate negli ultimi 5 anni a progressiva copertura del turnover.

Il processo di ricambio generazionale è destinato a continuare anche nel prossimo anno. Il Corpo è interessato da un effettivo rinnovamento anagrafico che esprime una crescita reale del suo potenziale operativo. I più giovani rappresentano ovviamente il futuro; grande è la responsabilità dei superiori gerarchici e dei colleghi più anziani che sono chiamati ad affiancarli, guidarli e proteggerli, in una professione sempre più complessa, seppur contrattualmente e normativamente non adeguatamente considerata. Il Comandante ha ringraziato quindi i Funzionari e i colleghi anziani per come ogni giorno adempiono a questo insostituibile e delicato compito, un compito che, oltre ad implementare l’apprendimento delle competenze e delle abilità individuali, favorisce un ambiente lavorativo più sereno ed accogliente.

La Polizia Locale di Padova è ottimamente equipaggiata e adeguatamente formata; le risorse strumentali, tecnologiche ed informatiche  a disposizione, e che sono oggetto di continuo aggiornamento,  pongono il Corpo ai livelli più alti, ovviamente insieme ad altri, nell’ambito delle Polizia Locali della Regione.

Anche per l’anno a venire, nonostante le inevitabili riduzioni che hanno interessato molti capitoli di Bilancio dell’Ente, la Polizia Locale non è stata in alcun modo pregiudicata nelle sue potenzialità e nelle risorse poste a sua disposizione per garantire la sicurezza del territorio e l’ordinato vivere civile.

E’ di tutta evidenza che la mole di servizi che viene garantita ogni giorno esprime un elevato livello di efficienza, ed una dedizione al servizio a favore della collettività, da parte dei più, altrettanto significativa.

Tra gli agenti agenti, unitamente a capacità professionali e competenze, si trovano profonde sensibilità ed attitudini: lo scorso 16 ottobre, nell’ambito di una riunione plenaria, hanno ufficialmente avviato la propria attività il gruppo dei peer supporters, dando così compimento ad una ulteriore fase del relativo progetto di supporto psicologico al personale della Polizia Locale avviato nel 2022; i 16 peer supporters abilitati sono tutti operatori in divisa che, su disponibilità volontaria, sono stati formati all’ascolto dei colleghi e alla capacità di essere loro d’aiuto in particolari momenti di fragilità psicologica e relazionale.

Tra le azioni di ammodernamento di veicoli e dotazioni, che hanno comportato cospicui investimenti, nel 2024 sono stati acquistati:

• due nuovi veicoli attrezzati per le unità cinofile;
• due nuove autovetture dotate di cellula di sicurezza;
• ulteriori 50 bodycam individuali (che vanno ad aggiungersi alle 150 già in dotazione);
• due ulteriori sistemi di videosorveglianza mobile da impiegarsi nel contrasto dell’abbandono e del nomadismo dei rifiuti.

Nei locali della Centrale Operativa è stato installato un nuovo sistema videowall di ultima generazione, per un utilizzo più pronto ed efficace delle oltre 900 telecamere della videosorveglianza pubblica dislocate in tutta la città.

Entro il mese di dicembre verrà depositato ai competenti uffici tecnici dell’Ente il progetto relativo alla realizzazione dell’area, debitamente attrezzata, di sgambamento e mantenimento delle unità cinofile; subito dopo verrà dato avvio alle procedure amministrative necessarie allo svolgimento di tutte le opere, opere per le quali si terrà conto anche delle indicazioni fornite dai conduttori cinofili.

Il Comandante ha ricordato che una parte significativa degli investimenti appena citati, per complessivi 394.188 Euro, è stata finanziata con risorse assegnate dal Ministero dell’Interno e dalla Regione Veneto, a seguito della partecipazione del  Comando a specifici bandi, e conseguente presentazione di progetti in ambito di sicurezza urbana e di contrasto allo spaccio di stupefacenti.

Tornando al Nucleo Cinofili, dalla scorsa primavera, dopo aver frequentato il consueto percorso formativo, ha preso servizio la 5^ unità cinofila specializzata nella ricerca di stupefacenti; la giovane conduttrice e l’ausiliario Nevada, che compongono l’unità, pur se già impiegati proficuamente sul territorio, stanno terminando in questi giorni un’ulteriore step formativo, finalizzato all’apprendimento ed allo sviluppo delle tecniche di ricerca di sostanze sulle persone e all’interno di veicoli.

La dotazione complessiva di 5 unità cinofile antidroga ben rappresenta la volontà persistente nell’Amministrazione di contribuire a sottrarre allo spaccio di strada il maggior quantitativo possibile di sostanze occultate su area pubblica.

L’ ATTIVITA’ SVOLTA

Nell’ambito dei servizi di presidio dinamico del territorio, le ore dedicate all’effettuazione di posti di controllo di polizia stradale sono state complessivamente 11.800. Sono state deferite all’Autorità Giudiziaria 120 persone sorprese a condurre veicoli in stato di ebbrezza da bevande alcoliche e 14 da sostanze stupefacenti.

Di impatto, anche se in linea con l’anno precedente, le violazioni alle norme di comportamento accertate con più frequenza dalle pattuglie: 531 veicoli sono stati fermati privi della copertura assicurativa obbligatoria, mentre 1.234 sono risultati non sottoposti a revisione periodica.

I controlli di polizia stradale hanno determinato anche il ritiro di 760 documenti di guida e di circolazione. Sono stati 542 i conducenti di autoveicoli sorpresi a far uso di smartphone senza l’ausilio degli appositi dispositivi, sicuramente una delle condotte che compromettono maggiormente l’attenzione durante la guida. Infine sono stati 1.146 i sinistri stradali rilevati complessivamente, di cui 7 con esiti mortali.

Durante l’attività finalizzata alla sicurezza urbana e al contrasto delle problematiche di degrado, sono state accertate complessivamente 1.033 violazioni al Regolamento di polizia urbana e per la civile convivenza, e sono stati notificati 218 Ordini di allontanamento; la più parte delle violazioni è stata accertata nel comparto della stazione ferroviaria e zone limitrofe.

Dato l’elevato numero di situazioni di marginalità che interessano questa parte della città, sono stati costanti i contatti e la collaborazione con il Settore Servizi Sociali del Comune per la cura degli aspetti socioassistenziali di specifica competenza.

Relativamente alle attività effettuate in forma coordinata – congiunta con le Forze di polizia ad ordinamento statale, la Polizia Locale è stata impiegata con funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza in complessivi 394 servizi di diverse tipologie, sempre disposti con Ordinanza del Questore.

Sul versante dell’attività di polizia giudiziaria, le unità cinofile antidroga hanno effettuato 1.279 interventi di controllo del territorio e di ricerca di stupefacenti; tra questi, 251 hanno determinato il recupero ed il successivo sequestro di quasi 12 kg di sostanze, suddivisi per lo più in piccoli e piccolissimi quantitativi, accuratamente occultati nei luoghi pubblici più disparati.

Sono state 224 le Notizie di Reato inviate alla locale Procura per il reato di spaccio; sono 63 le persone sorprese sul territorio in possesso di piccoli quantitativi di droga per uso personale, e per tale motivo segnalate al Prefetto per l’inserimento in un percorso terapeutico di recupero.

Nell’ambito della tutela ambientale sono 788 le aree in stato di degrado o abbandono controllate e gestite con l’attivazione delle previste procedure tese alla bonifica.

Tramite i dispositivi di videosorveglianza mobile in dotazione, appena implementati con ulteriori 2 strumenti, sono state accertate 1.098 violazioni della normativa comunale disciplinante la gestione e lo smaltimento dei rifiuti (oltre 480 in più dello scorso anno).

La cerimonia si è conclusa con le premiazioni dagli agenti che si sono distinti per particolari attività nel corso dell’anno.

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