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Diritto NOTIZIE

LA NOTIFICA DEGLI ATTI CON LA NUOVA PIATTAFORMA NOTIFICHE DIGITALI

Finanziato dal PNRR l’integrazione dei sistemi di gestione delle sanzioni amministrative e il nuovo sistema di notifica degli atti giudiziari PND

Abstract: Il PNRR ha stanziato fondi per l’integrazione dei sistemi software in uso alle amministrazioni locali e, in particolare, alle polizie locali, con la nuova piattaforma di notifiche digitali degli atti relativi alla notifica digitale degli atti.

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PREMESSA

Con la creazione della Piattaforma Notifiche Digitali (PND) la PA sarà in grado di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relativamente agli atti amministrativi attraverso un sistema automatico digitale, come definito all’articolo 26 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, come convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, e come altresì modificato dal D.L. 31 maggio 2021, n. 77.

La Piattaforma Notifiche Digitale, ideata e gestita da PagoPA SpA, nasce per innovare la comunicazione tra Stato e cittadini, sfruttando le opportunità del digitale per migliorare le possibilità di ricezione, gestione, controllo e conservazione delle comunicazioni a valore legale ricevute dagli enti. In particolare, ha l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi verso cittadini e imprese, offrendo loro nuove opportunità per l’esercizio dei propri diritti e l’adempimento dei propri doveri.

PND è determinante per il percorso di semplificazione e trasformazione digitale della PA, riducendo la complessità delle procedure di comunicazione migliorandone le performance in termini di esito di notifica e costi connessi a tali attività, a vantaggio dei cittadini, delle imprese e sopratutti della PA.

LO SCOPO

La notifica degli atti a valore legale è molto spesso complicata per la PA nel trovare il cittadino/impresa a cui effettuare la notificazione.

La PND mira a togliere questa parte investigativa facendosene carico, introducendo la possibilità della notifica digitale in sostituzione di quella analogica, intervenendo nel processo non modificando la normativa specifica prevista nel Codice di Procedura Civile (artt. da 138 in poi), ma mettendo a disposizione un’infrastruttura tecnologica dedicata, con le seguenti funzionalità:

  • la centralizzazione degli atti (tutti gli atti vengono notificati mediante la stessa piattaforma);
  • la standardizzazione del metodo di notifica degli atti;
  • la possibilità di notifica sia digitale (prima) che analogica (dopo);
  • riduzione dei tempi di investigazione per raggiungere cittadino o impresa e“massimizzazione” degli stessi (un’entità lo fa per tutti gli enti);
  • certezza sull’esito della notificazione, favorendo gli adempimenti consequenziali;
  • riduzione dei costi di spesa di notifica per cittadino che per l’ente.

I VANTAGGI

Per i cittadini:

Ricevere le notifiche per via digitale significa garantire libertà, comodità e inclusività.

I cittadini potranno accedere all’atto notificato direttamente dal proprio dispositivo, in qualsiasi luogo e momento, tramite diversi canali: sull’app IO o dalla propria PEC, ricevendo un avviso con un’email o un sms. Questo permetterà di ridurre i tempi di recapito, risparmiare sui costi di notificazione e scaricare e archiviare gli atti in digitale, compiendo una scelta sostenibile anche per l’ambiente. Per quanti, invece, vorranno continuare ad affidarsi ai metodi tradizionali di notifica e ricezione, la piattaforma assicurerà l’invio delle comunicazioni anche in formato cartaceo presso punti fisici.

Per la PA:

Piattaforma Notifiche offre agli enti pubblici un sistema più efficiente e sicuro di invio delle comunicazioni, sollevando le amministrazioni dalla gestione dell’intero processo di notificazione. Gli enti mittenti devono solo depositare l’atto da notificare sulla piattaforma che si occuperà dell’invio, per via digitale o analogica. Con Piattaforma Notifiche, diminuisce l’incertezza della reperibilità dei destinatari e si riducono i tempi e i costi di gestione.

IL PROCESSO DI NOTIFICA

PND – Notificazione Digitale

Le operazioni di perfezionamento dell’iter di notificazione prevedono :

  • la PA mittente fornisce alla PND il “pacchetto” di documenti da notificare (atto + modulo di pagamento PagoPA) con la specifica del CF/P.Iva del destinatario;
  • qualora sia tutto formalmente corretto, la PND genera l’Avviso di Avvenuta Ricezione (AAR) che contiene le informazioni relative all’esistenza della notificazione, il suo IUN e le indicazioni sulle modalità che il destinatario può utilizzare per accedere per la visione degli atti notificati;
  • PND a questo punto verifica se è possibile effettuare la notificazione attraverso canali digitali. Questo è possibile se la PA mittente ha fornito un domicilio digitale (speciale), oppure se esiste negli archivi di PND un domicilio digitale (di piattaforma) collegato al destinatario oppure, infine, se è possibile reperire un domicilio digitale (generale) nei registri pubblici (IniPEC o INAD).

Da qui la PND inizia a tentare la notifica digitale, con 2 tentativi per ogni canale digitale disponibile.

I canali sono 3 e sono sempre domicili digitali, vagliati nella sequenza indicato sotto:

  • Domicilio digitale di piattaforma (domicilio digitale indicato nella PND);
  • Domicilio digitale speciale (domicilio digitale indicato specificatamente per alcuni atti);
  • Domicilio digitale generale (preso da INAD o INI-PEC).

PND interromperà il tentativo di invio al primo successo. Nel caso di fallimento nel primo tentativo di invio digitale (es. casella postale satura o indisponibilità momentanea causa di disservizio del fornitore della PEC o SERCQ), la notifica in via digitale sarà ritentata dopo almeno 7 giorni dal primo fallimento. La distanza tra il primo ed il secondo tentativo può variare da 7 a 9 giorni in base al carico del sistema.

Nel caso in cui il processo di notificazione attraverso PEC o SERCQ fallisca anche al secondo tentativo, viene creato un Avviso di Mancato Recapito (AMR) e collegato allo IUN in modo che sia visibile al destinatario nel caso egli acceda al portale di PND. Viene inoltre inviato al destinatario l’AAR con raccomandata semplice.

Sia nel caso di successo che di fallimento del processo di notificazione in via digitale viene creata un’attestazione opponibile ai terzi indicante i passi di notificazione intentati ed il loro esito. Nel caso di fallimento del processo di notificazione in via digitale viene creata un’attestazione opponibile ai terzi indicante l’istante di generazione dell’AMR.

La notifica si perfeziona per il destinatario dopo 7 giorni dalla consegna dell’AAR attraverso PEC o SERCQ oppure 15 giorni dopo la generazione dell’AMR.

PND – Notificazione analogica

In assenza di domicilio digitale, l’AAR è direttamente inoltrato all’indirizzo fisico del destinatario attraverso 890 o Raccomandata A/R. E’ in capo al mittente specificare quale dei due canali utilizzare.

Nel caso in cui il mittente non abbia specificato un indirizzo fisico per il destinatario, PND ricerca un indirizzo fisico in ANPR, nel caso in cui il destinatario sia una persona fisica, o nel Registro delle Imprese nel caso in cui il destinatario sia una persona giuridica, ed effettua la notificazione verso quell’indirizzo fisico.

Nel caso il destinatario sia irreperibile all’indirizzo fisico fornito, PND tenta di determinare un secondo indirizzo fisico di inoltro.

Nel caso in cui il primo invio fosse stato effettuato verso l’indirizzo fisico fornito dalla PA, PND ricerca un nuovo indirizzo fisico in ANPR o nel Registro delle Imprese.

Nel caso in cui non si riesca a determinare un nuovo indirizzo fisico presso questi registri o nel caso in cui il primo invio fosse stato effettuato verso un indirizzo fisico fornito da ANPR o Registro delle Imprese, PND utilizza, se disponibile, l’indirizzo fisico fornito dall’operatore postale a seguito di una indagine effettuata presso l’indirizzo fisico di primo inoltro.

Se viene identificato un nuovo indirizzo fisico, PND tenta la notifica una seconda volta con le stesse modalità, tranne per l’assenza della verifica di esistenza di un nuovo indirizzo fisico.

Nel caso in cui il destinatario sia del tutto irreperibile, l’AAR sarà comunque disponibile per il destinatario attraverso il portale di PND o gli altri meccanismi di accesso agli atti sopra descritti.

La notifica si perfeziona per il destinatario dopo 10 giorni dalla consegna dell’AAR oppure 10 giorni dal fallimento della stessa.

Nel caso in cui l’indirizzo fisico di spedizione appartenga ad un paese estero, l’invio sarà effettuato utilizzando Raccomandata Internazionale AR a prescindere da quanto indicato dalla PA Mittente. In questo caso non è possibile richiedere all’operatore postale di ricercare un nuovo indirizzo in caso di fallimento della consegna.

IL FINANZIAMENTO PNRR PER L’INTEGRAZIONE PND CON I SISTEMI SOFTWARE DELLA PA

Al fine di favorire il percorso l’attuazione dei sistemi alla Piattaforma Notifiche Digitali, il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale ha adottato il sub-investimento Misura 1.4.5 “Piattaforma Notifiche Digitali” – della Missione 1 prevista dal PNRR – NextGenerationUE, grazie al quale gli Enti aderenti potranno finanziare gli investimenti necessari all’integrazione con tale sistema – https://areariservata.padigitale2026.gov.it/Pa_digitale2026_dettagli_avviso?id=a017Q000015cZ1KQAU

L’obiettivo dell’avviso è quello di finanziare le attività di sviluppo ed integrazione dei sistemi software di back-office in uso agli Enti con i processi di notificazione degli atti a valore legale della PND.

Il finanziamento, nella misura dell’importo forfettario, sarà erogato in un’unica soluzione a seguito del perfezionamento delle attività di integrazione dei sistemi del Comune alla Piattaforma Notifiche Digitali e di attivazione di due servizi, di cui uno obbligatoriamente appartenente alla tipologia di atti di “Notifiche violazioni al codice della strada” e l’altro, a scelta del Soggetto Attuatore, da selezionare tra le altre tipologie di atti indicate.

Nello specifico, il Comune è chiamato ad attivare due servizi relativi a due distinte tipologie di atti di notifica secondo la seguente formula:

  • la prima tipologia, obbligatoria, è quella relativa alle “Notifiche violazioni al codice della strada”;
  • la seconda tipologia, da selezionare ad opera del Comune stesso, è relativa ad altri atti della PA afferenti a Tributi, Patrimonio, Scuole, Anagrafe, Ordinanze, Riscossione Coattiva.

Conclusione del processo di integrazione e di attivazione dei servizi

Le attività sopra menzionate dovranno essere eseguite nei seguenti termini:

  • massimo 3 mesi (90 giorni) per la contrattualizzazione del fornitore dalla data di notifica del decreto di finanziamento;
  • massimo 6 mesi (180 giorni) per l’integrazione e attivazione dei servizi, a partire dalla data di contrattualizzazione del fornitore.

Il processo di integrazione e attivazione dei servizi di notifica si intende concluso con esito positivo al momento in cui viene prodotto dalla PA l’esito del processo di integrazione sopra citato, e viene fornita evidenza dell’invio con successo di almeno una notifica in ambiente di produzione di PND per ciascuno dei due servizi appartenenti alle tipologie di atti definite (l’evidenza consiste nella verifica del codice IUN e del codice tipologia atto delle notifiche).

Resta inteso che l’erogazione del contributo per PND è prevista solo ed esclusivamente nel caso in cui l’ente abbia rispettato quanto indicato in fase di adesione, ossia abbia completato il processo di integrazione e l’attivazione dei due servizi relativi alle due tipologie di atto indicate nel progetto.

PER INFO:

La piattaforma di PAGOPA per le notifiche digitali: https://www.pagopa.it/it/prodotti-e-servizi/piattaforma-notifiche-digitali

Per maggiori info gratuite sui progetti di integrazione e sui finanziamenti: info@ethicasocietasupli.it.


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