La nuova Circolare ministeriale 15752 del 13 maggio 2022
Abstract: Il permesso provvisorio di guida, introdotto dal Decreto Legge n. 76 del 16 luglio 2020, ha la funzione di attestare la capacità di guida del conducente nell’attesa della conferma di validità della sua patente di guida venga confermata di validità dalla Commissione Medico Locale, la recentissima circolare ministeriale prot.15752 del 13 maggio 2022 chiarisce tutti gli aspetti operativi.
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L’aggiunta del comma 8-bis si è resa necessaria per via dei tempi di attesa molto lunghi delle Commissioni Medico Locali che devono valutare le condizioni psicofisiche dei titolari delle patenti speciali e dei titolari delle patenti superiori, quando hanno raggiunto una certa età e intendono continuare a guidare mezzi pesanti.
Le Commissioni Medico Legali hanno anche il compito di esaminare le cartelle dei conducenti accusati di avere guidato in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, ma in tal caso i conducenti non possono richiedere il permesso provvisorio di guida e devono aspettare il loro turno di visita senza poter guidare.
Nel corso di questi ultimi due anni il permesso provvisorio di guida ha conosciuto delle operatività diverse, nel senso che con due diverse circolari (le circolari prot. n. 29323 del 20 ottobre 2020 e prot. n. 2257 del 22 gennaio 2021) si è cercato di “tamponare” l’emergenza delegando al rilascio di siffatto documento, oltre le Commissioni Medico Legali e gli uffici dalle stesse preposti, lo stesso titolare della patente munito di SPID (attraverso il Portale dell’Automobilista) oltre che le autoscuole e gli studi di consulenza automobilistica per conto del richiedente.
Passata l’emergenza Covid-19, la pubblica amministrazione è tornata sui suoi passi e disponendo un nuovo sistema che, correttamente, prima di rilasciare il documento, verifichi l’esistenza di condizioni non ostative (ad esempio, la patente nel frattempo non deve essere stata sospesa per gravi infrazioni) presso l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.
Dopo il 18 maggio 2022, il titolare di patente che deve sottoporsi alla visita della Commissione Medico Legale, dopo avere fissato l’appuntamento per tale visita, può richiedere il permesso provvisorio a due organi alternativi a:
-Commissione Medico Legale stessa, che lo rilascerà dopo avere verificato l’assenza di condizioni di ostatività;
-autoscuola o studio di consulenza, che lo rilasceranno sempre dopo avere verificato l’assenza di condizioni di ostatività, attraverso il Portale dell’Automobilista.
In entrambi i casi, si dovrà pagare la tariffa D1 pari a 16 euro.
Resta piuttosto evidente che tale permesso provvisorio di guida sarà valido fino alla data in esso riportata, e dovrà sempre accompagnare la patente posseduta, insieme alla ricevuta di prenotazione della visita sanitaria rilasciata dalla Commissione Medico Legale.
ALLEGATI
Circolare MIT 15753 del 13/05/2022
allegati 1 e 2 circolare permesso di guida provvisorio CML
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