ETHICA SOCIETAS-Rivista di scienze umane e sociali
Editoriali Fabio Ferretti RIVISTA

UNA NUOVA RIVISTA SCIENTIFICA Fabio Ferretti

di Fabio Ferretti

Ancora un’altra rivista di scienze umane e sociali e in particolare sulla sicurezza? Ne avevamo veramente bisogno

[Ethica Societas anno 1 n.1]

Quando Massimiliano Mancini mi parlò del progetto di Ethica Societas, fin dai primi istanti non ho avuto dubbi che si trattasse di una iniziativa per la quale valesse la pena dare il proprio contributo. Con questo breve scritto vorrei ricordarne i motivi e condividere alcune riflessioni.

La realtà che ci circonda e con la quale tutti i giorni dobbiamo confrontarci ha una caratteristica che nel corso degli ultimi decenni è divenuta sempre più marcata: la complessità. Una caratteristica che pervade tutti gli aspetti della vita lavorativa e sociale che, se da un lato è la conseguenza di un progresso inevitabile, dall’altro ci ha regalato evidenti distorsioni e ha aperto le porte a nuove difficoltà: tra queste ultime, la capacità di interpretare in modo attento e sempre mutevole il contesto in cui viviamo e lavoriamo.

“Acquisire la conoscenza” dovrebbe rappresentare la leva strategica, ma non si tratta di un’operazione semplice: molti sono i “distrattori”, forse fin troppe le fonti, ancora scarsa la competenza individuale nel saperle selezionare e capire cosa sia veramente utile e affidabile.

Il settore della gestione della sicurezza non è immune da quanto appena detto. Le novità normative rincorrono i mutamenti sociali a una velocità difficile da sostenere, quando non si inseriscono nel contesto emergenze inattese (come quella del COVID-19) che a loro volta hanno generato drammatici cambiamenti, rispetto ai quali sono stati necessari nuovi interventi normativi e nuove procedure di gestione della sicurezza pubblica.

Ma ancora prima che ci trovassimo in questa difficile situazione pandemica, si era già da tempo capito che per parlare di sicurezza occorresse mettere in campo tutta una serie di esperienze e di competenze apparentemente distanti, ma tutte ugualmente coinvolte nel garantire città sicure. Il concetto di sicurezza integrata voleva rappresentare una risposta al bisogno di inquadrare questo tema da diverse prospettive, che non fossero solo quella del controllo e della repressione, chiamando in causa la gestione del sociale, l’urbanistica e quanto altro potesse contribuire a rendere le comunità meno insicure. Complessità… appunto!

Non ci sono soluzioni predeterminate, non esistono formule magiche o strategie di sicuro successo per far fronte ai problemi della sicurezza urbana, tutto deve essere contestualizzato e studiato in riferimento a uno scenario che è unico nelle sue peculiarità. Ed è qui che si colloca il contributo della diffusione della conoscenza e del valore che può assumere un’iniziativa editoriale come quella di Ethica Societas. Mettere a disposizione degli operatori le opinioni di esperti sui temi più attuali, condividere le esperienze valorizzandone la trasferibilità, supportare tale processo in una stretta collaborazione con le Università e con il mondo della ricerca, per far sì che il nostro operato non sia il frutto di scelte individuali ma piuttosto di evidenze. Non con la pretesa di suggerire sempre la cosa migliore, ma con la possibilità di accrescere la nostra consapevolezza.

Milano (photo: Massimiliano Mancini)

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